Gli atleti italiani ci hanno abituato a risultati esaltanti ad ogni livello, sia giovanile che assoluto: l’esempio più recente e più eclatante è stato l’ultimo GP di Parigi, dove nella gara di fioretto maschile i nostri atleti non hanno lasciato neanche le briciole ai rappresentanti delle altre nazioni (con una conferma ai massimi livelli del nostro Filippo Macchi, che aggiunge una medaglia di bronzo alla sua striscia di risultati positivi).
Nella gara a squadre i fiorettisti italiani non sono riusciti a ripetersi, e la finalissima è stata disputata tra Stati Uniti e Giappone. Ma l’Italia non era assente neanche in quest’ultimo atto della competizione parigina, vero e propria prova generale in vista dell’appuntamento olimpico: per la prima volta un’italiana ha diretto un assalto così importante.
Simona Pierucci, arbitro internazionale tra i migliori al mondo e delegato GSA per la Toscana, nonostante l’emozione si è fatta trovare pronta per questo appuntamento, dirigendo l’assalto con fermezza e autorità.
Quella di Parigi non è che una conferma delle qualità di Simona, che è già stata selezionata come unico arbitro italiano per i prossimi Campionati Mondiali Giovani e Cadetti di Riyadh: è la prima volta che un’arbitro donna partecipa a un campionato FIE fuori dai nostri confini. Ringraziamo Simona per l’energia che nonostante i suoi impegni mette a disposizione per la formazione dei suoi colleghi e aspiranti colleghi in Toscana.
